
Un Barbaresco come si faceva una volta ma con tutti gli accorgimenti e le tecniche per renderlo contemporaneo. Giorgio Negro, proprietario ed enologo della cantina, sceglie di affinarlo 24 mesi in botti grandi di legno, quindi ben oltre i 9 mesi previsti dal disciplinare della DOCG, così che i tannini risultano morbidi fin da subito, anche se volendo questo vino può restare in cantina per altri 8-10 anni. In questo video Giorgio Negro, titolare ed enologo della cantina, ce ne parla diffusamente.
BARB-PIANCA
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