
Il Bovale è un vitigno autoctono della Sardegna del sud che è stato riscoperto negli ultimi anni.
Il suo grande vantaggio è che i suoi acini hanno la buccia spessa, cosa che lo rende particolarmente resistente alle malattie, alle intemperie e agli assalti degli uccelli. In altre parole: necessita di pochissimi trattamenti e di conseguenze è quasi sempre biologico, anche quando non certificato.
Il Ciu Roussou ("Più rosso" nel dialetto genovese che si parla in questa piccola isola sarda) è un gustoso esempio di vinificazione di questo storico vitigno.
Cresce su piede franco nei terreni sabbiosi di Carloforte con resa intorno ai 70 quintali per ettaro (quindi molto bassa) e dopo la fermentazione riposa in acciaio per 6 mesi.
I sentori al naso sono avvolgenti con note che richiamano il pepe e l'alloro, oltre alla prugna e alla mora in confettura.
Al palato è snello ma con un tannino ben centrato.
ABBINAMENTI: ideale con le carni rosse e la selvaggina, qualcuno lo ama con il tonno se bevuto fresco. Ottimo con funghi e formaggi di media stagionatura.